Luis Enrique non getta la spugna!

Nella conferenza stampa prima della partita di domani con il Napoli alla domanda
se era pentito di aver scelto la Roma risponde che e' un grande piacere essere
l'allenatore della Roma per quello che rappresenta essere allenatore di una
squadra con un tifo grandissimo ed una societa' incredibile.
Alla domanda se si puo' ancora ribaltare la situazione dice che pensa di si e che
si devono vincere le ultime partite lottando per l'ultimo obbiettivo della
stagione.
Continua dicendo che ora sono settimi e al momento meritano questo posto
ma mancano 4 partite e pensa che fino a quando c'e l'opportunita' per
l'Europa League bisogna lottare.
Sul futuro afferma che quella del prossimo anno sara' la Roma dei
Romanisti e dei tifosi e non ha senso parlare di futuro poi a fine campionato
parlera' con la Societa' per i problemi e le soluzioni.
Circa il commiato di Guardiola dal Barcellona dice che no ha commenti
come sui cartelli di "Luis torna regresa a casa" posti all'esterno del
Centro di Trigoria.