<Penso che Luis Enrique sia uno dei piu' bravi.Mi hanno allenato anche Capello,
Lippi,Spalletti e Ranieri non e' che mi hanno allenato pizzi e fichi.
Lo reputo uno che ti insegna a giocare a pallone,non e' uno che ti butta in
campo e come va va.Almeno ci prova.Non so se sia il piu' bravo ma
sicuramente il piu' sfortunato,non gliene gira una giusta.
E' una situazione difficile un po' ce l'aspettavamo.
I risultati sono quelli che sono.Durante l'anno c'e' sempre stata parecchia
pazienza ma prima o poi,per come e' fatto il calcio in Italia, e' normale
che i tifosi si facciano sentire.La curva ha cantato per 90 minuti ma se ci
lamentassimo anche di questo saremmo matti.
Fare il paragone con il Barcellona e' assurdo.
Certo non si puo' accollare tutto alla sfortuna,la squadra e' come si fosse
fermata ad un certo punto c'e' stato qualche piccolo correttivo.
A novembre e dicembre avevamo fatto passi notevoli dal punto di vista della crescita.
Giocare bene e tenere la palla ci portava a rischiare contropiedi.
Anch 'io devo fare devo fare meglio specie ora che vedo una squadra
distrutta e veramente dispiaciuta.
Credo pero' che ci siano grande fiducia e rispetto all'allenatore,non sono il
portavoce di nessuno,io lavoro per la Roma e se mi dite che prendiamo un
allenatore che ci fa vincere lo scudetto io faccio di tutto per mandare via
Luis Enrique,ma non penso che quello sia il problema.>
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