STEKELEMBURG DAL RITIRO DELL'OLANDA

<Per quanto riguarda lo scandalo scommese e' successo tutto improvvisamente addirittura il
primo Ministro Italiano ha detto che si dovrebbe fermare il calcio per due o tre anni.
Ho scelto Roma perche ' una grande citta' e un grande club e anche perche' c'era Luis Enrique
che voleva giocare all'attacco senza trascurare la fasi difensive un'idea del calcio al quale
ero abituato all'Ajax e con l'Olanda.Per me il suo addio e' stata una sorpresa non me lo aspettavo.
Zeman lo conosco solo di nome  pero' avro' modo di conoscerlo quando tornero' a Roma
dopo che saranno finiti gli europei e le vacanze.
Roma e' una citta' bellissima con gente fantastica e molto calorosa.E' diverso dall'Olanda
dove puoi uscire tranquillamente a fare shopping a Roma dovrei farlo coperto con cappello e
occhiali da sole ma con i miei due metri non passo inosservato.
Per quanto riguarda le espulsioni non credo che i miei interventi fossero tanto gravi sono
sicuro che in Olando non sarei stato sanzionato con il cartellino rosso.
Per gli infortuni poco prima di della pausa imvernale sono uscito per un infortunio alla spalla.
Il dolore e' stato molto intenso ho cercato di continuare a giocare usando antidolorifici perche' non
volevo mollare gia' al primo anno alla fine pero' le mie prestazioni ne hanno risentito.
Ora e' facile dire che avrei dovuto fermarmi prima ma non ho rimpianti.
Sono andato a curarmi a Zeist e dopo una settimana c'erano dei miglioramenti ora sto molto
bene e non ho quasi piu' problemi.>